T. Rodella, La battaglia di Mentana
Diventa sempre più stimolante incontrare gli studenti delle scuole superiori di Firenze. È uno scambio di idee, un interrogarsi su momenti della nostra storia come l’iter per Roma capitale. L’aspetto più gratificante è la loro capacità di ascolto, il loro senso critico, le registrazioni e il loro scrivere in sinergia con le parole e le immagini. È parlando e dialogando che la storia, la nostra storia si arricchisce di fatti, di personaggi e prende vita nel pensiero che si muta in sentimento. Nessuno potrà mai negare che siamo tutti figli di una stessa Italia che insieme un giorno riscattò chi ci ha preceduto e che insieme dobbiamo difendere per la posterità.
Si riscopre così l’amore che si nutre verso l’Italia, pagina dopo pagina, costruzione di memoria, di quando i giovani seguivano infervorati il nostro tricolore che niente e nessuno potrà mai mutare. La scuola pubblica, malgrado i tagli e le indigenze nelle quali vive porta alto lo scettro dell’educazione, consapevole per tradizione che la formazione è la base di ogni civiltà. L’attesa del libro Addio mia bella addio…La storia del Risorgimento tra parole, immagini e musica cresce di volta in volta e già ne anticipiamo alcuni elementi tra pittura e poesia.
La curiosità accende il discorso e alcuni riferimenti diventano generosi di immagini.
Il quinto incontro, sul tema "La Breccia di Porta Pia e il rapporto Stato-Chiesa", ha coinvolto le classi terminali dell’Istituto Sassetti.
Grazie ragazzi. Grazie professoressa Licia Rossi.
Una caricatura antiaustriaca di Attilio Greppi, pubblicata dal giornale satirico milanese "Lo spirito folletto".
Anno 1, n. 1, 1° maggio 1848. Milano, Tip. Redaelli, 1848.
Anna Lanzetta