mercoledì 31 agosto 2016

"La Mortella", un giardino unico nel suo genere, da visitare e ammirare

Le meraviglie del giardino "La Mortella", da "mirto" tra Lacco Ameno e Forio

Il giardino rapisce per la varietà delle piante che ospita, alcune uniche

Un particolare della ninfea gigante







La voliera incanta per la molteplice varietà degli uccelli dai  variopinti colori

Dal giardino, lo sguardo spazia su Forio 

E il sole fa da padrone con una sorta di paganesimo

Ed ecco gli strabilianti colori dei fiori


martedì 9 agosto 2016

Le bellezze di Ischia


Più si visita, più piace. Il nostro “Paese” contiene ricchezze inestimabili, superiori ad ogni aspettativa. 
Tra Ischia Porto e Ischia Ponte


Ogni angolo sollecita e suggerisce ricordi e impressioni, tra continue emozioni.
La storia incontra la cultura e intreccia l’arte in un’armonia di musica eterna e coinvolgente.

 Dal "castello aragonese" si gode una vista stupenda


Uno scorcio interno del "castello aragonese"

La cripta del castello

Gli affreschi della cripta di scuola giottesca


L'isola di Ischia fu dai Latini chiamata Pithecusa, nome che la tradizione fa derivare dal Greco “pithos” (vaso), cioè l'Isola dei vasai.
La coppa di Nestore che si trova nel museo Angelo Rizzoli, è un reperto archeologico rinvenuto nella necropoli di San Montano a Lacco Ameno, dall’archeologo tedesco Giorgio Buchner. L’iscrizione che si trova sul vaso, databile intorno all’ulyimo venricinquennio dell’VIII  secolo a. C., costituisce uno dei più antichi esempi di scrittura alfabetica. 
Il Museo Angelo Rizzoli  in Lacco Ameno, sorge nel complesso di Villa Arbusto, all’interno di un piccolo edificio di estrema eleganza chiamato ‘Villetta Gingerò’ che è considerato il vero e proprio museo dedicato ad Angelo Rizzoli famoso imprenditore e produttore cinematografico. Moltissimi sono stati gli interventi di Rizzoli sul territorio di Lacco Ameno, cominciando dalla fondazione del Centro Studi Lacco Ameno Terme con l’organizzazione di momenti di studio e ricerca tra studiosi europei.  
 



martedì 2 agosto 2016

Tra cielo e mare, tutto è meraviglia

L'antica Procida arroccata e murata domina le case affastellate del novo abitato tra una miriade di colori

E durante la traversata, fa capolino il magico Vesuvio con la sua impronta sulla zona flegrea

E il mare culla le barche come una meravigliosa nidiata

Lungo il mare si gode il profumo di Procida, mentre si morde una "lingua di suocera" fatta di pasta sfoglia e di una deliziosa crema

Che meraviglia! Ci hanno accompagnato lungo il percorso da Napoli ad Ischia e verso Procida

Simile ad un presepe di luce e di armonia