lunedì 27 maggio 2013


Firenze nel cuore al Palazzo del Podestà




Andrea Ceccarelli, Presidente del Quartiere3, Lucia Querques, Dirigente scolastico e Anna Lanzetta, presentano a Firenze, al Palazzo del Podestà del Galluzzo, il libro “Firenze nel cuore” con letture dell’attore Giovanni Esposito.

Ogni presentazione è diversa dalla precedente e si riscoprono aspetti nuovi della città. Dopo i riferimenti alla prefazione in cui il libro appare come frutto di un forte stato emotivo in ossequio all’arte e al genio di quegli artisti che ci hanno lasciato opere che sfuggono al tempo e che si rivestono di memoria e di presenze; dopo il commento sistematico del power point, a carattere essenzialmente didattico, in cui emerge il fulcro dell’arte in sintonia perfetta con la storia e la letteratura, e dove Firenze diventa in ogni punto una pagina da scoprire e commentare, il terzo incontro ha aggiunto al tutto le curiosità che connotano la storia della città: intrighi, amori, scontri, liti, in un susseguirsi di vicende che danno colore alla storia di questa città che non finisce mai di stupirci. Il consenso che ha chiuso ogni incontro ne dimostra la condivisione.

Un libro nasce da un’idea ma per vivere ha bisogno del supporto di tutti e specialmente dei lettori e il mio grazie va a quanti lo hanno in vari modi sostenuto, decretandone il successo.

Firenze, 17 maggio 2013



sabato 25 maggio 2013


Viaggio a Sarajevo. Una serata con Giovanni Esposito



Nel racconto che Giovanni ha condotto al Teatro delle Spiagge di Firenze, relativo al viaggio d’istruzione che ha realizzato con gli studenti del Liceo “Agnoletti” di Campi Bisenzio, si scopre un  modo nuovo di fare storia, una storia viva, resa tangibile attraverso luoghi e testimonianze. Un viaggio della memoria che conduce i ragazzi a scoprire luoghi non posti dovutamente all’attenzione. Luoghi non molto distanti da noi dove la guerra ha seminato morte, distruzione, segregazione e pulizia etnica.


In un silenzio profondo, la voce di Giovanni sommessa ed emozionata, ci ha condotto a Sarajevo, a Srebrenica e in altri luoghi limitrofi, dove la guerra ha lasciato segni di distruzione sia nelle persone che nel paesaggio, dove le donne sono state protagoniste di violenze inaudite, dove la stessa città porta impressa nell'atmosfera che si respira la violenza subita e l' atrocità a cui è stata sottoposta. La gente, dice Giovanni è ospitale e offre in modo magnanimo ciò che possiede; vuole raccontare  la propria storia, perché sia conosciuta e ricordata. Toccante è il momento in cui Giovanni dice: migliaia di persone visitano Auschwitz, pochissimi questi luoghi e nel silenzio che ci investiva noi eravamo l’unica presenza. La sua voce si fa più cupa e appena percettibile, quasi un sussurro, quando col racconto ci conduce nel cimitero che ospita migliaia di morti; è il massacro di Srebrenica dove migliaia di musulmani bosniaci furono massacrati nel 1995 dalle truppe serbo-bosniache, uno dei più sanguinosi genocidi avvenuto in Europa dai tempi della seconda guerra mondiale. Le donne forti e coraggiose custodiscono i loro uomini  che vi giacciono e raccontano: sono migliaia ma il numero per ora è incerto perché non tutti i corpi riesumati sono stati identificati.

Le parole del racconto ci sgomentano, avvertiamo  il silenzio di quel luogo e lo viviamo come un invito forte a non dimenticare.

Il viaggio d’istruzione diventa in tal modo un mezzo per riflettere e ragionare in un contesto multidisciplinare. Un’esperienza da ripetere con altri studenti perché si dia voce e ascolto a questa realtà poco diffusa e troppo spesso elusa, perché il viaggio diventi specialmente per i giovani storia vissuta.
I giovani vogliono sapere, testimoniare e affrontare percorsi di storia innovativi a livello cognitivo e strumentale, che ben vengano dunque altri viaggi d’istruzione simili, da inserire in un piano educativo finalizzato alla formazione, per lezioni di vita, atte a realizzare una crescita consapevole, a diffondere la conoscenza storica in cui diventi sempre più stretto il senso della storia inteso come appartenenza universale.

In qualità di insegnante e di  educatrice, invito le scuole e gli insegnanti a  ripetere  quest'esperienza per tutto ciò che può donare in termini di valori. 

Giovanni, usando toni ora lievi, ora sommessi, a volte sussurrati, ci ha raccontato con il suo monologo, anche in video quest’esperienza notevole sotto il profilo informativo e educativo. Il pubblico si è compenetrato preso da evidente commozione, testimoniata dall’applauso scrosciante ma non immediato.

Firenze, Teatro delle Spiagge, 23 maggio 2013









giovedì 23 maggio 2013


Grazie, don Gallo


Un ricordo

Il teatro di Campi Bisenzio, quel mercoledì da scrittori, che ospitava don Gallo, era stracolmo e tanti tanti giovani erano presenti per ascoltarlo. Ricordo le sue parole e il senso profondo della sua umanità, il suo abbraccio ai presenti nel toccare ogni corda delle varie problematiche sociali. Vederlo muoversi sul palco alla sua età senza mai fermarsi, senza denunciare stanchezza nel suo pensiero era come vedere un fiume in piena fluttuante di parole capaci di scuotere ogni animo. Ero in cima, occupavo l’ultimo posto rimasto ma per tutta la sera me lo sentii accanto, mi ritrovai nelle sue parole che penetravano in me, mi rendevano complice del suo pensiero, del senso della sua religiosità così vicina agli ultimi e mi lasciavano un refrigerio e una consapevolezza in cui largo posto trovava la mia riflessione e il mio desiderio di operare in conformità.

Questo era don Gallo! Questo è il ricordo che resterà in me, in noi: una lezione di vita da chi la vita l’ha sentita e vissuta con coraggio.

venerdì 10 maggio 2013





La S.V. è invitata alla presentazione del libro

di Anna Lanzetta

FIRENZE NEL CUORE

Visitare la Firenze medievale per scoprire la Firenze di oggi

Il Centro storico


Venerdì 17 maggio 2013 alle ore 17.00
Galluzzo-Firenze-Palazzo del Podestà, Via del Podestà, 161

Interverranno:

Andrea Ceccarelli, Presidente Quartiere 3

Maria Lucia Querques, Dirigente scolastico

Letture dell’attore Giovanni Esposito
Proiezione video

Saranno presenti l’autrice e l’editore



Informazioni: 055 2047241

Morgana Edizioni di Alessandra Borsetti Venier, Pontassieve (FI) - www.morganaedizioni.it

055 8398747 - 335 6676218 www.multimedia91.it