giovedì 23 maggio 2013


Grazie, don Gallo


Un ricordo

Il teatro di Campi Bisenzio, quel mercoledì da scrittori, che ospitava don Gallo, era stracolmo e tanti tanti giovani erano presenti per ascoltarlo. Ricordo le sue parole e il senso profondo della sua umanità, il suo abbraccio ai presenti nel toccare ogni corda delle varie problematiche sociali. Vederlo muoversi sul palco alla sua età senza mai fermarsi, senza denunciare stanchezza nel suo pensiero era come vedere un fiume in piena fluttuante di parole capaci di scuotere ogni animo. Ero in cima, occupavo l’ultimo posto rimasto ma per tutta la sera me lo sentii accanto, mi ritrovai nelle sue parole che penetravano in me, mi rendevano complice del suo pensiero, del senso della sua religiosità così vicina agli ultimi e mi lasciavano un refrigerio e una consapevolezza in cui largo posto trovava la mia riflessione e il mio desiderio di operare in conformità.

Questo era don Gallo! Questo è il ricordo che resterà in me, in noi: una lezione di vita da chi la vita l’ha sentita e vissuta con coraggio.