domenica 13 marzo 2011

Italia: terra di arte, culla di civiltà



Questa è  la nostra ricchezza, da un'immagine pescata sul web

Ogni angolo dell’Italia innamora, stupisce, meraviglia. Le sue bellezze non hanno lasciato nè lasciano indifferenti artisti, scrittori, poeti e musicisti di ogni angolo del mondo, che l’hanno immortalata e che la immortalano con la propria arte, ma anche il semplice passeggero che coglie nei suoi anfratti l’eco della sua storia, alla vista di un colore, all’armonia di un suono.
Il nostro dono  all’Italia per i suoi primi centocinquant’anni sarà legato ai luoghi che in tutta la sua lunghezza la rendono unica.

Culla di civiltà millenaria, l’Italia custodisce nelle sue bellezze e nella sua cultura, la sua grande ricchezza.
Chi taglia la cultura, apre nel cuore dell’Italia una ferita che nessun tempo potrà mai più colmare, che nessun uomo potrà mai perdonare; un atto che non troverà mai giustificazione se non nel gusto dell’arretratezza e dell’ingiuria.
         
Dall’Alpi allo stretto fratelli siam tutti !
Su i lίmiti schiusi, su i troni distrutti
Piantiamo i comuni tre nostri color
Il verde, la speme tant’anni pasciuta;
il rosso. La gioia d’averla compiuta;
il bianco, la fede fraterna d’amor.
(G. Berchet, da “All’armi! All’armi”)