mercoledì 28 settembre 2016

Trieste: Museo Svevo - Joyce

Trieste incanta ogni visitatore per l’atmosfera magica che vi si respira. A ogni angolo si gode dei suoi fermenti culturali attraverso gli itinerari amati da Joyce e da Svevo, o sorseggiando un caffè presso  i caffè storici come “Tommaseo” e “San Marco” dove ancora si parla di letteratura, arte e poesia.


Il museo Svevo  è nato nel 1998, grazie al lascito da parte di Letizia Fonda Savio, figlia di Svevo, di ciò che era rimasto dopo il bombardamento e incendio della villa nel 1945: un armadio, una penna d’oro, dei portatovaglioli e una quarantina di libri.


L'armadio che custodisce i suoi libri.
 Il Museo è piccolo ma prezioso per il materiale che possiede e le curiosità che suscita.

Di Svevo ci sono: commedie, saggi, articoli, pagine di diario, il ricchissimo epistolario e altro.

 Il museo si è arricchito con il ritrovamento di altro materiale
Queste immagini sono un invito a visitare il museo per entrare in sintonia, soffermandosi sulle opere, con lo spirito letterario del tempo di  Joyce e Svevo che segnarono una svolta nel linguaggio letterario e nel  gusto  di percepirne l'essenza.

La stanza attigua al Museo Svevo è il Museo Joyce, nato il 16 giugno 2004, in occasione del centenario della sua venuta a Trieste. Qui c’è quello che riguarda il suo periodo Triestino ed in particolare il rapporto con Svevo”.