lunedì 27 gennaio 2014

Quando piangono i bambini sono tutti uguali



Ciò che pesa come un macigno è il silenzio di allora, quando milioni di persone morivano e nessuno sapeva. Un numero infinito di bambini ai quali fu vietato di crescere.
Ciò che pesa è la violenza di oggi come recrudescenza.
I bambini che muoiono nelle guerre e che sono morti nella Shoah  ci coinvolgono da vicino e ci riguardano tutti.
La pittura di Marta Czok è resa ancora più espressiva dalla lirica di Slawka G. Scarso che riesce a dare voce a quei bambini senza identità, vittime delle guerre: “la mia anima rotola dove le dico, sfugge attraverso queste sbarre e mi porta fuori, oltre le grida e gli odori della gente che ha paura, oltre”.
Emblematica la frase: Quando piangono i bambini sono tutti uguali.