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Buon Anno a tutti.
Con l’augurio che nel 2014,
per ogni bambino del mondo
ci sia una stella a brillare.
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martedì 31 dicembre 2013
Auguri
domenica 29 dicembre 2013
La vigilia del 24 nelle tradizioni
giovedì 26 dicembre 2013
Natale insieme, con crostata, miele, cioccolatini e tanta amicizia
È bello in attesa del
Natale ritrovarsi. Per me quest’anno l’attesa è stata speciale perché ho avuto
modo di incontrare le persone a me più care tra amici, parenti e conoscenti.
Particolarmente gradito è stato l’incontro con le colleghe dei vari istituti
che mi hanno ospitato negli anni del mio insegnamento.
Ci siamo ritrovate a casa mia che
di sera, per il Natale, si circonda di luci colorate. Il presepe è il punto di
attrazione. Quest’anno è diverso, strutturato su due livelli con l’impiego
anche del sughero. Piace a tutti e io ne gioisco. In quelle luci c’è tutta la
mia infanzia e volti di un tempo a me molto cari. Sono diventata tradizionale e
racconto come e perché; Firenze ce l’ho nel cuore ma più gli anni passano più
si rafforza l’ancora con le radici, portatrici di cultura e di tradizioni napoletane.
Assaggiamo la crostata di marmellata, i dolci compresi i mostaccioli e roccocò
che anche a Firenze riesco a trovare, i liquori fatti in casa con i cedri, la
menta, il basilico, il lemoncello e il bergamotto comprato a Gerace. Anch’io faccio i
liquori alle rose dice Lorena e iniziano le ricette. Sono passati molti anni ed
è bellissimo ritrovarsi, rinverdire i ricordi, le esperienze vissute insieme a
scuola e i nomi dei ragazzi condivisi e parlo della piacevole cena consumata
con gli studenti di una quinta di 25 anni addietro, a base di penne con sugo di
pecora. Il tempo insieme vola. Mostro il Bambino nascosto dietro San Giuseppe;
nascerà a mezzanotte del 24 dicembre e di nuovo i ricordi si affollano. E come
non commuoversi nel ricordare e raccontare?. Il mio Natale è questo: ritrovarsi
con affetto e amicizia.
Grazie di nuovo care amiche e
auguri ad Antonella, Anna, Lorena, Luisa, Fiorella, Cristina, Lucia, Ornella,
Angela, Silvia, Franca e Fiammetta.
domenica 22 dicembre 2013
lunedì 16 dicembre 2013
Natale insieme, bevendo un caffè
venerdì 13 dicembre 2013
L’arte: uno strumento per riflettere
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Andrea Mantegna, Ecce Homo, 1500 ca. Museo
Jacquemart-André, Parigi
Non servono le parole bastano le
espressioni dei volti per interpretare ciò che sta avvenendo e riportarsi
metaforicamente a un’altra condizione, quella degli umili, degli oppressi,
degli emarginati. Il livore e il colore segnano i tratti di coloro che spietati
e crudeli vogliono la morte dell’uomo ammanettato. Quattro figuri (due appena
si intravedono) che esprimono chiaramente nei caratteri fisiognomici cattiveria
e crudeltà. Gesù invece mostra nel volto sofferenza più per i carnefici che per
se stesso. Le corde che lo legano sono metafora di persecuzione, di violenza,
di martirio e di dolore e riportano una condizione umana immutata nel tempo.
Dalla mostra: Il Rinascimento da
Firenze a Parigi. Andata e ritorno.
I tesori del Museo
Jacquemart-André tornano a casa.
Botticelli, Donatello, Mantegna,
Paolo Uccello.
Villa Bardini Firenze
6 settembre-31 dicembre 2013
Villa
Bardini - Costa San Giorgio, 2 - Firenze - Tel. 055 2638599 - email: info@bardinipeyron.it
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venerdì 6 dicembre 2013
Oggi il mondo è più povero. È morto Nelson Mandela
sabato 30 novembre 2013
30 novembre. Festa della Toscana.
domenica 24 novembre 2013
La violenza non è solo una ferita da coltello.
sabato 16 novembre 2013
sabato 9 novembre 2013
La “Lavandaia”di Paul Guigou a Palazzo Pitti
lunedì 4 novembre 2013
Un giovane si è suicidato
sabato 2 novembre 2013
Visitando gli Impressionisti a Palazzo Pitti
domenica 27 ottobre 2013
Ritrovarsi. Grazie ragazzi di un tempo…
È bellissimo ritrovarsi! E noi ci siamo ritrovati dopo vent’anni, grazie anche a facebook che consente una comunicazione a intreccio e immediata. Quando Beatrice mi chiamò, mentre mi accingevo a presentare “Firenze nel cuore”, non mi resi subito conto che mi avrebbe riportato indietro di vent’anni. La guardai incerta e non riuscivo a identificarla. Prof, non si ricorda? La quinta P5, anno di maturità 1993-94!. Non ero stata dimenticata dunque e a un tratto la sua voce mi riportò tra la cattedra e i banchi. Ci siamo risentite e facebook è diventato un filtro di comunicazione. Il primo gruppo era pronto per trascorrere una serata insieme. E la sera del giorno 19 ottobre, ci siamo ritrovati al Circolo San Piero al Ponte. L’abbraccio è stato emozionante. Ho rivisto in loro i ragazzi di un tempo legati alla vita scolastica, oggi li ritrovo uomini e donne con la vita familiare e la loro quotidianità. Li ho ritrovati con un lavoro da svolgere, con le famiglie e bellissimi bambini. Certo che nella vita di un insegnante può succedere di tutto. Spesso incontro i miei ex allievi e leggo sui loro volti il piacere di incontrarmi, momenti fertili della mia vita. Siamo a tavola a deliziare il nostro palato. Mogli e mariti parlano con gioia dell’esperienza coniugale, felicità e serenità traspaiono dai loro volti, a conferma che i giovani sono la parte sana di una società che troppo spesso non li considera dovutamente secondo i meriti. Sbircio i bimbi bellissimi che giocano e la più piccola che tenta di inserirsi. La scena mi emoziona e penso a quanta ricchezza ci sanno donare i nostri ragazzi; quanta armonia al mio cuore con la loro capacità semplice e responsabile di rinverdire un passato che coniugano felicemente con le loro scelte di vita in cui riconosco con orgoglio che una scaglia del loro vissuto riguarda me.
mercoledì 23 ottobre 2013
domenica 20 ottobre 2013
La mia amicizia con Daniela Servi
lunedì 14 ottobre 2013
Incontro al Circolo ARCI di San Casciano Val Di Pesa
Angela Baccani, Chiara Molducci, assessore alla cultura e Anna Lanzetta
Interessante pomeriggio, quello del Circolo ARCI di San Casciano che si è svolto il giorno 5 ottobre per la presentazione del libro “Firenze nel cuore” .
La presentazione è stata preceduta dalla commemorazione dei morti di Lampedusa e ai profughi sono stati dedicati i versi di apertura del poemetto di Giovanni Berchet “I profughi di Parga” :
Chi è quel greco che guarda e sospira,
là seduto nel basso del lido?
par che fissi rimpetto a Corcira
qualche terra lontana nel mar.
Chi è la donna che mette uno strido
in vederlo una ròcca additar?
là seduto nel basso del lido?
par che fissi rimpetto a Corcira
qualche terra lontana nel mar.
Chi è la donna che mette uno strido
in vederlo una ròcca additar?
Si ringrazia la Presidente del Circolo, Lucia Bagni e Giovanni Fusi per l’opportunità concessa e per la felice accoglienza insieme a tutti i partecipanti.
Anna Lanzetta
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