domenica 27 ottobre 2013

Ritrovarsi. Grazie ragazzi di un tempo…


            Beatrice Barbetti, Luisa Manserra, Francesco Ballerini, Leonardo Calzolari e Anna Lanzetta


Prof buonasera! Si ricorda di me?Beatrice Barbetti, lei è stata la mia professoressa di italiano all'itc Einstein, classe 5B del 93/94, ci accompagnò anche in gita a Praga! Non pensavo di trovarla qui, e invece...mi farebbe tanto piacere se accettasse la mia richiesta d'amicizia, di tutti gli insegnanti che ho avuto lei è stata la numero uno, e adesso che ha scritto anche un libro, non posso perdermelo, credo che leggerlo sarà come rivivere le sue spiegazioni.
Un abbraccio grande grande, ad una donna che professionalmente e umanamente, è riuscita a lasciare il segno in tanti dei suoi allievi.
Così per mail, è iniziato dopo vent’anni il mio  incontro con i miei allievi di un tempo.
 
È bellissimo ritrovarsi! E noi ci siamo ritrovati dopo vent’anni, grazie anche a facebook che consente una comunicazione a intreccio e immediata. Quando Beatrice mi chiamò, mentre mi accingevo a presentare “Firenze nel cuore”, non mi resi subito conto che mi avrebbe riportato indietro di vent’anni. La guardai incerta e non riuscivo a identificarla. Prof,  non si ricorda? La quinta P5, anno di maturità 1993-94!. Non ero stata dimenticata dunque e a un tratto la sua voce mi riportò tra la cattedra e i banchi. Ci siamo risentite e facebook è diventato un filtro di comunicazione. Il primo gruppo era pronto per trascorrere una serata insieme. E la sera del giorno 19 ottobre, ci siamo ritrovati al Circolo San Piero al Ponte. L’abbraccio è stato emozionante. Ho rivisto in loro i ragazzi di un tempo legati alla vita scolastica, oggi li ritrovo uomini e donne con la vita familiare e la loro quotidianità. Li ho ritrovati con un lavoro da svolgere, con le famiglie e bellissimi bambini. Certo che nella vita di un insegnante può succedere di tutto. Spesso incontro i miei ex allievi e leggo sui loro volti  il piacere di incontrarmi, momenti fertili della mia vita. Siamo a tavola a deliziare il nostro palato. Mogli e mariti parlano con gioia dell’esperienza coniugale, felicità e serenità traspaiono dai loro volti, a conferma che i giovani sono la parte sana di una società che troppo spesso non li considera dovutamente secondo i meriti. Sbircio i bimbi bellissimi che giocano e la più piccola che tenta di inserirsi. La scena mi emoziona e penso a quanta ricchezza  ci sanno donare i nostri ragazzi; quanta armonia al mio cuore con la loro capacità semplice e responsabile di rinverdire un passato che coniugano felicemente con le loro scelte di vita in cui riconosco con orgoglio che una scaglia del loro vissuto riguarda me.


mercoledì 23 ottobre 2013



Il Circolo ARCI Due Strade
il 25 ottobre 2013 alle ore 21

vi invita alla presentazione del libro

Anna Lanzetta

FIRENZE NEL CUORE
Visitare la Firenze medievale per scoprire la Firenze di oggi - Il Centro storico
(Morgana Edizioni)

Proiezione video
Sarà presente l’autrice

Introduce
Massimo AGAPITO
Presidente Circolo ARCI Due Strade

domenica 20 ottobre 2013

La mia amicizia con Daniela Servi






Capita a volte che un incontro casuale ti faccia scoprire una parte di te e della tua scrittura. È quanto  è capitato a me, incontrando Daniela Servi. Le parole con le quali ha  presentato il mio libro “Firenze nel cuore” al Circolo “Il Girone” e il mio profilo mi hanno toccato profondamente, e il mio grazie per il profondo sentire che ci accomuna lo esprimo, non senza il suo consenso, rendendo pubblico il suo scritto:  

Buon pomeriggio a tutti e grazie per essere qui.
Sono Daniela Servi ed ho il compito e il piacere di presentare il libro di cui parleremo oggi “Firenze nel cuore” di Anna Lanzetta e la sua autrice che per me è stata una vera scoperta.
Il primo impatto con questo libro non è stato tra i più felici: ho cominciato a leggerlo nel mese di luglio, al mare con tre bambini al seguito. Nei pochi momenti liberi, praticamente quando dormivano, leggevo.
Avevo voglia di distrarmi, di un romanzo leggero e coinvolgente, alla Ken Follett per intendersi, e il libro non mi ha immediatamente coinvolto. Non riuscivo a visualizzare quanto descritto in modo così approfondito e minuzioso.
Fino al mese scorso non avevo mai incontrato Anna, non sapevo niente di lei tranne quello che avevo letto in “Firenze nel cuore”.
Così sono andata a cercarla su internet.
Ho trovato un mondo, per certi versi a me sconosciuto e quindi affascinante, per altri a me molto familiare.
Ho letto con sempre maggiore curiosità e interesse molte delle cose che scrive ed ha scritto sul suo blog, il suo diario in rete.
Il suo blog recita così: attualità, cultura, musica, arte, curiosità, viaggi e altro e si interessa veramente di tutto facendo trasparire da ogni argomento, da ogni descrizione i suoi sentimenti di donna, il suo sapere di studiosa, la sua curiosità e la sua intelligenza.
Ho scoperto, un esempio tra tanti, io che non sono cattolica, il profondo significato che il Presepe ha avuto nel tempo passato, specialmente a Napoli dove si rappresentava, attraverso personaggi e figurine di terracotta, tutto ciò che il popolo non aveva e avrebbe desiderato, tutti i regali che venivano offerti a Gesù bambino e che i bambini avrebbero voluto per sé. Ho scoperto l’impegno civile di Anna, il suo commentare i fatti di attualità, la nostra situazione politica, con commenti a volte duri, drastici, che mi trovano in sintonia con lei. Anna non usa mai, per esempio, le espressioni volgari dei nostri politici ma piuttosto esprime disagio, malessere, rifiuto accompagnandolo con la foto del quadro dell’ “urlo” di Munch.
Ho trovato nei suoi scritti un forte anelito alla pace, al rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo, un’analisi commossa dei momenti della storia in cui sono stati violati, dall’Olocausto alla bomba di Hiroshima, ai problemi dei migranti di oggi. Soprattutto ho riconosciuto in Anna la stoffa di una grande educatrice: per lunghi anni è stata un’insegnante di lettere negli istituti tecnici di Firenze, attenta ai problemi dell’adolescenza, critica rispetto al culto dell’immagine e dell’apparire.
Da studiosa innamorata del suo lavoro ha trasmesso a generazioni di studenti l’amore per il sapere convinta come dice lei stessa che “La cultura è lo strumento per insegnare, istruire, formare, denunciare, condannare, esortare, unire, tramandare”.
Anche io sono stata un’insegnante di lettere, innamorata del mio lavoro e mi sarebbe piaciuto avere una collega come Anna Lanzetta e collaborare con lei.
Alla luce delle mie scoperte ho riletto “Firenze nel cuore” e questa volta ho capito cosa intende Anna quando parla ( e qui cito) di “Storia come appartenenza, storia con la quale conviviamo:storia del proprio territorio, che si legge sui muri della città, nelle iscrizioni, nei monumenti. Storia come vita, come ricordo, come memoria, come emozione”.
La lettura del libro mi ha fatto scoprire tante curiosità, come, per esempio, perché si definisce ballottaggio il contendersi una carica tra due avversari politici, o la storia dell’Arciconfraternita della Misericordia, 1ª istituzione di volontariato della storia, almeno in Europa.
Ho capito perché un libro come “Firenze nel cuore” sia stato scelto e pubblicato dalla casa editrice Morgana, ma soprattutto ho sentito un sentimento di gratitudine per Anna che, da non fiorentina mi ha trasmesso così tanto amore per Firenze.



Grazie Daniela.
Ti offro in dono una  rosa gialla,  fiore simbolo della ‘Giornata Internazionale dell’Amicizia’ per la bellissima amicizia che questo  libro ha creato tra noi e per i valori in cui entrambe crediamo.
Anna Lanzetta

lunedì 14 ottobre 2013

Incontro al Circolo ARCI di San Casciano Val Di Pesa






Angela Baccani, Chiara Molducci, assessore alla cultura e Anna Lanzetta


Interessante pomeriggio, quello del Circolo ARCI  di San Casciano che si è svolto il giorno 5 ottobre per la presentazione del libro “Firenze nel cuore” .

La presentazione è stata preceduta dalla commemorazione  dei morti di Lampedusa e ai profughi sono stati dedicati i versi di apertura del poemetto di Giovanni Berchet “I profughi di Parga” :

Chi è quel greco che guarda e sospira,
là seduto nel basso del lido?
par che fissi rimpetto a Corcira
qualche terra lontana nel mar.
Chi è la donna che mette uno strido
in vederlo una ròcca additar?


 
Si ringrazia la Presidente del Circolo, Lucia Bagni e Giovanni Fusi per l’opportunità concessa e per la felice accoglienza insieme a tutti i partecipanti.

Anna Lanzetta
 

   






venerdì 11 ottobre 2013



Siete tutti invitati
 
                                     Circolo ARCI Il GIRONE Via Aretina, 24 Girone Fiesole

Sabato 12 ottobre 2013 ore 17.00 … L’ora del Tè con i Pasticcini !
Presentazione a cura di Daniela Servi del libro di

 ANNA LANZETTA
FIRENZE NEL CUORE
Visitare la Firenze medievale per scoprire la Firenze di oggi - Il Centro storico
MORGANA EDIZIONI





Letture dell’attore Giovanni Esposito  con proiezioni video
Saranno presenti l’editore e l’autrice

Raccontare Firenze, immaginando la passeggiata di due amici che, partendo dal Bargello, attraversano il Centro storico tra Basso e Alto Medioevo, con uno sguardo alle sue origini per svelarne il “cuore”. La Firenze di ieri con le sue peculiarità e la Firenze di oggi con le sue trasformazioni allo scopo di sollecitare in ogni visitatore e cittadino curioso il desiderio della scoperta di questa straordinaria città.

Per informazioni:  055 691425 - 055 2047241