Il
libro Armonie di un giardino toscano
Racconti, arte, mito e fantasia è un omaggio alla “natura” e all’
“ambiente”, che sono stati per me maestri di conoscenza e stimoli alla mia
creatività e ai quali sono legata da un rapporto di amore, che cresciuto nel
tempo, si è mutato in rispetto, amicizia e difesa.
Esso
segue l’iter della mia vita, e attraverso il rapporto tra memoria, ricordi e
scrittura, incrocia la bambina di ieri con l’adulta di oggi:
La memoria è il limo dei ricordi che il
tempo muta in scrittura.
Alla “natura”
amica e maestra
A coloro che
amano
e difendono la
natura
fonte di vita
e di
sopravvivenza
"Sono
lontana dalla mia infanzia, ma mi accorgo di conservare la freschezza di un
tempo dei miei pensieri e della mia fantasia. L’incanto della natura non mi
abbandona e come quando ero piccola, ne resto estasiata e ancora ne percepisco
integri gli insegnamenti. Sento amico fraterno l’ambiente che mi circonda
mutato negli elementi ma non nel dialogo ancora vivo in me.
Ora
che la mia infanzia è lontana come età ma viva nel ricordo, mi piace raccontare
l’esperienza che vissi da piccola e che ancora mi accompagna: la scoperta della
natura e il mio amore per l’ambiente".
Protagonista
è il mio giardino visto come habitat del mondo, per scoprire il senso
dell’esistenza. I suoi cambiamenti, nelle diverse stagioni, danno vita ai miei
ricordi e dagli elementi reali che lo compongono scaturisce la mia fantasia.
Nascono così i racconti, che la parola nutre in un’osmosi continua col mito,
con le arti e con le illustrazioni, perfette nell’interazione con la
parola.
La
macchina fotografica fissa gli elementi
che lo popolano e documenta le sue trasformazioni. Ogni scatto, conseguente
l’osservazione e la curiosità, ne coglie la vita nelle varie stagioni dell’anno
che scandiscono il ciclo vitale dell’uomo e quello dell’universo.
Costante
è il riferimento alle arti.
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