Su Macchè del mese di maggio è uscita l’intervista che vi riporto
di seguito:
Il prossimo 25 maggio, oltre ai Sindaci,
verranno eletti anche i Presidenti di Quartiere. Per il Quartiere 3 abbiamo
incontrato il candidato alla presidenza, Alfredo Esposito.
Parlaci un po’ di te.
“Ho 36 anni, laureato in Giurisprudenza e successivo Master alla Bocconi di
Milano in Management Pubblico e Funzionamento degli Enti Locali. Attualmente
lavoro per l’Associazione Rete della Città Strategiche presso Anci Nazionale,
occupandomi di consulenza per Enti in particolare redazione di Piani di
Sviluppo Locale. Ma ho già avuto un’esperienza amministrativa in questo
quartiere, infatti sono stato a partire dai 19 anni Consigliere di Quartiere e
Presidente della Commissione Sport, un’esperienza straordinaria”.
E sul tuo possibile futuro impegno amministrativo?
“Per parlare del futuro del Quartiere dobbiamo partire dalla prossima
costituzione della Città Metropolitana, ormai in dirittura d’arrivo; questo
perché, stando così le cose, il sindaco di Firenze sarà il sindaco della Città
Metropolitana, occupandosi dunque anche di questioni inerenti soprattutto lo
sviluppo dell’area metropolitana. Giocoforza, il ruolo delle Circoscrizioni e
dunque dei nostri Quartieri acquisterà maggior peso politico e amministrativo.
Credo che i Quartieri, oltre a costituire importanti spazi di partecipazione,
viaggiano su due direttrici principali, che sono la gestione dei servizi di
base e alla persona, come indicati dalle norme vigenti e, la capacità d’intervenire
nelle grandi trasformazioni urbane che interessano la città e i comuni
limitrofi: un esempio è l’auspicata realizzazione della Linea 3bis della
Tranvia. In tale discorso rientrano anche i famosi bypass del Galluzzo e
Cascine del Riccio, ma anche una struttura di difficile gestione come l’EX3 a
Gavinana, che dovrà assolutamente riappropriarsi del suo ruolo di contenitore
culturale ma non solo, e per questo la nostra sarà un’azione di stimolo,
suggerimento e collaborazione continua verso il Comune”
Dopo le grandi opere, il quotidiano…
“Una nostra prerogativa anche per il prossimo mandato sarà la
manutenzione sempre più capillare delle aree verdi, per valorizzare i due
‘polmoni’ dell’Albereta e Anconella, oltre ai giardini di viale Tanini al
Galluzzo, mentre in ottica di sviluppo futuro si pone la cosiddetta GreenWay,
la pista pedo-ciclabile da Cascine del Riccio a Ponte a Ema, passando dalle 5
Vie. Sempre in ottica verde, vorremmo allargare ad altre zone l’esperienza del
Community Garden attualmente presente a Sorgane, sorta di Orti Sociali dati in
gestione alla cittadinanza mentre, per rafforzare il tema dell’aggregazione
sociale, proseguiremo sicuramente con la ‘Cena dei Vicini’, un primo
significativo passo verso l’esperienza di “Social Street”
Vi siete posti delle priorità?
“Indubbiamente ci impegneremo fin da subito su due questioni nodali: i
servizi socio-sanitari e quelli anagrafici, due priorità che i nostri cittadini
ci stanno chiedendo fin da ora. In ciò il Quartiere negli anni scorsi è stato
un po’ penalizzato e il nostro obbiettivo sarà di trovare una soluzione, in
accordo rispettivamente con ASL e Comune, che permetta a ciascuno di fruire di
tali servizi essenziali e irrinunciabili. Continueremo d’altro canto a portare
avanti l’integrazione, già ben presente, con il privato sociale, dunque con le
varie associazioni e misericordie, in un’ottica di ‘sistema’ e di
ottimizzazione delle risorse finanziarie disponibili, che sappiamo non essere
molte. Inoltre, in tema di vivibilità e sicurezza della persona, ci impegneremo
fin da subito in interventi di rifacimento dei marciapiedi, di manutenzione e,
dove possibile, di miglioramento delle attuali piste ciclabili, nell’ottica
d’integrazione con la rete ciclabile cittadina”
E sul versante dei servizi alla persona?
“Rafforzeremo alcune attività d’integrazione e sostegno, come i Centri e le
vacanze per gli Anziani, riconfermeremo la presenza degli Sportelli di
mediazione sociale, di supporto psicologico e il servizio educativo familiare, la Rete di Solidarietà con i
suoi assistenti sociali e cercheremo di progettare, insieme all’amministrazione
comunale, alcune forme di sostegno economico per le fasce più deboli. Mi preme
ricordare anche la stretta collaborazione instaurata da tempo con le
associazioni di volontariato e le cooperative sociali. Vorrei però sottolineare
l’importanza che vorremmo dare alle attività culturali e sportive, come mezzo
di crescita e di raggiungimento del benessere sociale e psico-fisico.
Attiveremo sinergie sempre più forti con gli Istituti scolastici e i Circoli
didattici del territorio per un armonioso sviluppo dei giovani scolari tramite
processi di istruzione ma anche formazione, come il percorso di educazione alla
legalità. Non scordiamoci anche del sistema bibliotecario, con le due
biblioteche di Villa Bandini e del Galluzzo, molto attive e frequentate”.
Queste sono le principali linee programmatiche di Alfredo Esposito,
candidato PD per il Quartiere: chiunque voglia contribuire con suggerimenti e
osservazioni può farlo all’indirizzo http://espositoalfredo.altervista.org/
Philippe Chellini
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