martedì 18 settembre 2012

Viaggiando in Italia: la costa dei trabocchi in terra d’Abruzzo





In provincia di Chieti, il tratto di costa che si estende da Ortona a San Salvo premde il nome di “Costa dei Trabocchi”, da trabocco, antica e tipica costruzione marinara.


 


I trabocchi sono macchine da pesca, issate su palafitte e sorrette da cavi e sassi.  Ciò che stupisce è il complesso gioco di fili, corde e pali che si intrecciano tra loro, simili a “ragni colossali” come li definì Gabriele D’Annunzio.

I trabocchi sorgono quasi sempre lungo le sporgenze della costa. I traboccanti usano per pescare ampie reti che vengono calate a mare con un argano girevole fissato nel centro della piattaforma.


Si dice che la costruzione dei trabocchi risalga all’VIII sec. d. C. quando i contadini e i pastori pensarono di poter integrare con la pesca il loro magro raccolto.



 


I trabocchi sono parte del patrimonio culturale e ambientale dell’Abruzzo, vere opere d’arte da trasmettere ai posteri come memoria storica.


Anna Lanzetta

Foto di Ale