domenica 18 novembre 2012

E una colomba volò sul tuo seno





Nel tempo infinito della vita


Improvviso sei arrivato
Profumato di utero
Con dentro il tuo battito
Il ritmo materno
Del suo cuore, del loro amore.

Suggello di unione eterna
Membrana indissolubile
Sigillo alla continuità
Dell’essere che rinnova unito
Il mistero della vita
Intrisa di latente religiosità.

Come colomba bianca vestita di purezza
Ti sei posato sul suo giovane seno
Coperto dalla mano paterna
dolce
in un silenzio immune da parole.


a Pietro il mio primo nipotino,
a Martina, a Giovanni
martedì 13 novembre 2012, h 20.15

Anna Lanzetta