giovedì 16 marzo 2017

Omaggio a Dacia Maraini



 Insieme con Liliana Fusi a sinistra e Dacia Maraini

Mercoledì 15 marzo 2017, nella sala del Gonfalone in Palazzo del Pegaso a Firenze,  Dacia Maraini ha partecipato alla cerimonia in suo onore,  quale riconoscimento  per le sue doti di donna,  scrittrice, poetessa, drammaturga e saggista, ambasciatrice toscana nel mondo, come recita la targa a lei consegnata dal Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani. "Dacia Maraini è un simbolo dell'Italia della cultura, e in Toscana ha le sue radici tra Poggio Imperiale e Fiesole. E' un personaggio straordinario, da sempre impegnata nelle battaglie per la tutela del ruolo della donna e della parità, come anche nella difesa dei più deboli, in una società che sappiamo bene quanto ha bisogno di questo tipo di passione civile", ha dichiarato Giani. "Questo riconoscimento – ha aggiunto - è un omaggio dell'intera Toscana alla sua opera di artista e di donna". La scrittrice si è commossa e ha raccontato momenti della sua vita, ricordando le sue radici in Toscana, iniziando dalla sua nascita a Fiesole e ha aggiunto: "Orgogliosa, quando sono all'estero, di essere chiamata scrittrice toscana e fiorentina, perché Firenze è una pietra preziosa. In Toscana ho le mie radici, qui ho tanti ricordi d'infanzia degli anni che ho passato a Poggio Imperiale. Questo riconoscimento è un segno di appartenenza, e io credo che oggi abbiamo bisogno di appartenere e di sentirci parte di una comunità".